Ricordate l’antico adagio sulle partenze intelligenti? ANAS e governo incoraggiavano gli italiani, con spot in radio e servizi nei TG, a muoversi in orari “insoliti” per evitare gli ingorghi dell’altissima stagione.
Per usare quella stessa espressione, possiamo dire che le partenze intelligenti sono oggi quelle che non includono l’utilizzo dell’automezzo privato. Possibile farne a meno? Decisamente sì. Vediamo come!
La disponibilità degli alberghi
Innanzitutto consigliamo di chiedere direttamente all’hotel che avrete prenotato: togliendovi lo sfizio di trascorrere qualche notte in un albergo di lusso, scoprirete che nel pacchetto di servizi offerti ci sono gesti di attenzione nei confronti degli ospiti che potrebbero comprendere anche un servizio navetta.
Succede quando si paga una struttura di gran nome: ovvio, il grosso del tragitto dovrete pagarlo voi, ma una volta arrivati in stazione o aeroporto potreste avere questa gradita sorpresa, che vi eviterà altre noie eventuali (una parola sola per voi: ZTL!).
Noleggio: sì o no?
Per il consumatore finale, l’attuale crisi economica e la saturazione dei servizi di car sharing disponibili nelle grandi città ha portato anche un vantaggio: il crollo dei prezzi dei noleggi auto.
Con tutta la comprensione per gli operatori del settore, è una notizia che potrà tornare utile a chi, quando si regala una vacanza, non può proprio fare a meno della macchina: se non ambite a una Ferrari Testarossa, alcuni dei mezzi più economici hanno prezzi inferiori ai 30 Euro al giorno, che comprendono servizi extra comodi e, anzi, necessari! I detrattori saranno svelti a dire che con il proprio mezzo si spende meno, ma pensateci: in vacanza, perché non regalarsi anche un’esperienza di guida diversa?