Gli hotel più remoti: come arrivare

Coccolarsi in un albergo speciale a volte vuol dire anche cercare un posto speciale dove isolarsi dal resto del mondo: ci sono luoghi così, che vanno “conquistati” con un viaggio che a volte non è il più lineare. Anche in questo, però, c’è qualcosa di speciale: un’esperienza analoga a un’avventura alla fine della quale si è premiati con un soggiorno a tutto relax.

Perdersi in Italia: è ancora possibile

Se volete tagliare i ponti col resto del mondo almeno per qualche giorno, la prima segnalazione è per l’hotel Sikelia di Pantelleria, un retreat ricavato nei tradizionali dammusi</i> dell’isola. I collegamenti sono assicurati attraverso traghetti da Trapani o Palermo, oppure via aereo anche dal “continente” durante la stagione estiva.

Con vista mozzafiato sulle Dolomiti, Forestis è un albergo che si trova a Brixen e che promette, fin dalla homepage del proprio sito, un’esperienza all’insegna dell’hideaway. È un rifugio perfetto dalle frenesie delle grandi città.

Capo Spartivento, poi, è l’unico faro che in Italia è stato trasformato in hotel. In Sardegna si arriva facilmente, tutto sommato, ma da Chia al faro vero e proprio è un’esperienza d’altri tempi.